La collezione Strada al museo archeologico della Lomellina

La più antica delle Scuderie del Castello Sforzesco di Vigevano presenta, dal 10 febbraio al 4 dicembre 2023, l’esposizione completa della collezione Strada.

L’acquisizione è stata possibile grazie all’esproprio per pubblica utilità sostenuto dalla Soprintendenza ABAP per le province di Como, Lecco, Monza Brianza, Pavia e Varese, con l’appoggio della Direzione Generale Archeologia, belle arti e paesaggio. Questo lavoro ha permesso di garantire la conservazione unitaria, lo studio e l’esposizione al pubblico della collezione raccolta da Antonio Strada (1904-1968) che, fino al 2021, era custodita nel Castello di Scaldasole, dimora di proprietà della famiglia.

La collezione, costituita da 260 oggetti, copre un arco cronologico che va dalla preistoria all’età rinascimentale, ma è particolarmente ricca in relazione all’età della romanizzazione della Lomellina (II-I secolo a.C.) e alla prima epoca imperiale (I-II secolo d.C.).

La maggior parte dei reperti sono stati rinvenuti a seguito di lavori agricoli e, quasi certamente, provengono da corredi funerari e proprio per questo il loro stato di conservazione è in molti casi eccellente.

Lucerna Collezione Strada

La collezione comprende ceramiche di uso comune, terrecotte figurate, oggetti d’ornamento, utensili di metallo e vetri. Tra i pezzi più importanti spicca una coppa in vetro verde chiaro del primo secolo d.C., con decorazioni a girali d’acanto e tralci di vite, realizzata dal maestro vetraio Aristeas. Questo esemplare è l’unico pezzo integro tra i pochissimi esemplari noti. Si tratta di un’opera di fattura mediorientale destinata a una famiglia facoltosa e di rango. Tra gli altri vetri, vanno citati per integrità e qualità, la pisside in vetro blu e l’anforetta porpora con decorazione piumata in bianco.

Informazioni sulla mostra

Dove:

Museo Archeologico Nazionale della Lomellina
Piazza Ducale, 20
27029 – Vigevano (PV)

Quando:

Dal 10 febbraio al 4 dicembre 2023
Martedì – venerdì 9.00 – 14.00 ; Sabato e domenica 9.00 – 17.00.

Quanto:

GRATUITA

Francesca Anita Gigli

Divulgatrice culturale e collaboratrice di Finestre sull'Arte, ho creato Likeitalians nel 2020 per rendere la cultura alla portata di tutti. Sono una studentessa di Storia dell'arte, di quelle che non si prendono troppo sul serio. Leggo libri, scalo montagne, parlo di arte e di culture con spensieratezza. Sono una vagabonda e la nonna da piccola mi chiamava zingara, forse ci ha azzeccato prima di tutti.

Recent Posts

I capolavori della Johannesburg Art Gallery a Sarnico

Ci si domanda, a volte, se tutta la grazia del mondo si possa riunire in…

9 mesi ago

Maurizio Bottarelli: disperdere il limite. La mostra a Bologna

Dal 13 giugno al 29 settembre 2023, il Museo CUBO Unipol di Bologna ospita la…

9 mesi ago

Utamaro, Hokusai, Hiroshige a Torino

Utamaro, Hokusai, Hiroshige. Geishe, samurai e la civiltà del piacere Dal 23 febbraio al 25…

1 anno ago

“Andy Warhol. Serial Identity” al MA*GA di Gallarate

Il MA*GA di Gallarate ospita la mostra "Andy Warhol. Serial Identity" dal 22 gennaio al…

1 anno ago

I Macchiaioli e l’invenzione del Plein air tra Francia e Italia

Dal 18 febbraio al 21 maggio 2023, l'Orangerie della Villa Reale di Monza ospita la…

1 anno ago

Lee Jeffries al Museo Diocesano di Milano

Non si è mai trattato di scattare delle fotografie... Non sono la documentazione della vita…

1 anno ago