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Doni per un Natale libresco e artistico | Lista 2021
Tra le migliaia di liste che compilo ogni giorno, quella che mi infonde maggiore orgoglio e serenità è sempre questa: la lista di regali di Natale. I regali o gli auto-regali di Natale sono sempre i miei preferiti. Sono una persona scontata e banale: la mia città preferita è Parigi e amo il natale con ogni fibra del mio corpo. Mi piace fare regali pazzi e scoprire piccole cose che possono far felici i miei amici, indagando tra le loro passioni. Ho cercato quindi di creare un mega listone eterogeneo e radunare una scelta di libri e creazioni di artigiani per un Natale che possa incontrare tutti i gusti. Pronti?…
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Misteri ed enigmi nell’archeologia e nell’arte
A tutti sarà capitato almeno una volta nella vita, di trovarsi davanti a un’opera d’arte. Viaggiare con la fantasia rimanendone rapiti per ore e allo stesso tempo percepire che nasconda qualche segreto o intrigo. A me capita molto spesso e mi sento una sorta di Indiana Jones dei poveri, perché fino ad ora non ho scoperto niente. Nessuna intuizione brillante. Solo fantasie di una ragazza nostalgica per un passato distante e mai vissuto. Soffro della maledizione di “Midnight in Paris”, ma non per i ruggenti anni 20, bensì per l’epoca assai più triste di fine 800, inizio 900. Vi prego, ditemi che non sono pazza. L’autore Ecco, Claudio Saporetti è…
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Libricini in super offerta
Confesso di sentirmi davvero tanto stanca in questo periodo. Non ero preparata a molto di quello che sta accadendo intorno a me, nel mio piccolo orticello e a volte mi sembra di essere rimasta indietro di anni. Confesso di provare una sorta di invidia per chi riesce a buttarsi a capofitto nella lettura, estraniandosi dal mondo. Mentre io procedo arrancando distrattamente tra le pagine di maree di libri. Per cui ho deciso di fare una breve lista di libri meritevolissimi, scontatissimi e capaci di far viaggiare chiunque, anche la distrattissima me. Procediamo? Procediamo. Akbar il grande Pur essendo analfabeta, Akbar il grande è stato uno dei sovrani più importanti della…
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Il capolavoro sconosciuto: da Balzac a Picasso
Balzac racconta, in un modo quasi visionario, i dubbi, le incertezze e la voglia di sperimentare del fragile secolo segnato dalle Avanguardie. Gli storici dell’arte e della letteratura, però sono cauti nel valutare l’effettiva consapevolezza di Balzac sia rispetto al passato, sia rispetto al suo essere profeta del futuro dell’ arte. Quel che è certo è che i pittori del ‘900 reagiscono al Capolavoro sconosciuto con una passione e un entusiasmo quasi mai riservato ad altri scritti sulla pittura. Forse perché, Balzac, racconta una favola. Favola sulla raffigurazione e sui pericoli che essa cela. Picasso addirittura dipinse Guernica nella stessa casa in Rue des Grands Augustins dove ha inizio la favola…
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La bellezza rubata: due donne straordinarie
Siamo nella Vienna di inizio Novecento, del valzer, dell’immobile ordine asburgico che inizia a crollare. Siamo nella Vienna di Freud, dell’inconscio, delle pulsioni che vengono a galla; nella Vienna degli ebrei, dell’oro, di Klimt. Vienna era nostra, dicono, e l’abbiamo amata con la stessa feroce passione con cui ci siamo amati a vicenda. Lì abbiamo trovato la verità nell’arte, ed è a voi che la lasciamo. Non sprecatela. Ricordate. Laurie Lico Albanese, scrittrice americana, ha scelto di parlare di questa strana epoca tramite le due donne straordinarie nascoste dietro quello che noi conosciamo come “la donna in oro” di Klimt, ma il cui vero titolo è ” Adele Bloch-Bauer”. Queste…
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La canzone di Achille: un amore senza confini
“Dimenticate Troia, gli scenari di guerra, i duelli, il sangue, la morte. Dimenticate la violenza e le stragi, la crudeltà e l’orrore.” Dice l’autrice, Madeline Miller, nel descrivere il romanzo. Devo confessarti una cosa: ho procrastinato per settimane la stesura di questa recensione. Non avevo niente da aggiungere, niente da dire. L’ho vissuto come la fine di una bellissima relazione, di quelle che, nonostante tutto, non possono continuare. Di quelle che ti lasciano dietro un dolce ricordo, solo tuo, che fatichi a condividere. Allora, mi sono comportata come con le relazioni finite: ho metabolizzato, aspettato, assaporato i ricordi e ora mi sento pronta a parlarne. Trama alla veloce senza spoiler…
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5 cose che (forse) non sapevi sul Vasari
Giorgio Vasari, nato il 30 luglio del 1511 ad Arezzo è stata una personalità importante e artista versatile. Amato e al contempo odiato da quasi tutti gli studenti del globo e purtroppo conosciuto quasi solamente per “le Vite”. Fu un artista manierista, attivo come pittore e sopratutto scultore in diverse città italiane quali: Arezzo, Bologna, Napoli, Roma e soprattutto Firenze. Il suo nome è legato soprattutto alle grandi committenze pubbliche dei Medici a Firenze (complesso degli Uffizi) e, come accennato prima, alla raccolta delle Vite de più eccellenti pittori, scultori e architettori edite la prima volta nel 1550 e che costituiscono la prima opera moderna di storiografia artistica, in cui Vasari definì…
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La buona strada: passeggiamo con Philippe Daverio
Ora fermatevi, abbandonate le corse che Milano impone. Fermatevi, respirate. Chiudete gli occhi con me, viaggiamo in tempi lontani e sconosciuti. Fermatevi, e guardatevi intorno. Avete mai guardato veramente Milano? Io no, mai. Ho sempre odiato questa città che non si sa prendere tempo per pensare, respirare. Questa città non è fatta per i lenti, per chi non è mai in orario. Non è fatta per chi ama vagare. Ho sempre visto Milano come una città fredda, ma ho sbagliato per molti anni e qui, oggi vi dico: non commettete il mio errore. Milano è brulicante di colori e bellezza nelle sue forme più pure e diversificate. Io l’ho scoperto…
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L’amour fou: l’infinito amore tra Yves Saint Laurent e Pierre Bergè
Come ben sapete, giugno è il mese del Pride ed io pur non facendo parte della comunità LGBT, ne sono da sempre alleata e sostenitrice. Quindi ho deciso di consigliarvi delle letture che vi possano accompagnare in questo meraviglioso mese arcobaleno. Iniziamo questa avventura con Yves Saint Laurent! Tutto ciò che abbiamo di grande ci viene dai nervosi: sono loro e non altri, che hanno fondato le regioni e creato capolavori. Mai il mondo saprà quanto deve loro; e soprattutto quanto essi hanno sofferto per produrlo. Citando il Proust di “Alla ricerca del tempo perduto” il sodale di una vita Pierre Bergè apre il libro “l’amore è il dardo” con…
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”La donna col vestito verde” che rubò il cuore a Monet
Trama alla veloce senza spoiler E’ il 1860: le primissime opere di Monet cominciano a delinearsi e acquisire tutte quelle caratteristiche che successivamente, le avrebbero rese famose. E’ il 1860: il servizio militare è obbligatorio e il giovane pittore, viene chiamato e parte per Algeri. Mentre è in viaggio si imbatte in una giovane e bellissima ragazza, intenta a battibeccare con la madre. Claude ne rimane estasiato e immortala quel viso in un veloce schizzo a carboncino. Un viso innocente, da bambina che accompagnerà lo squattrinato pittore per i successivi due anni di leva. Nel 1862 infatti Claude Monet si ammala gravemente e viene rispedito a casa. Gli anni trascorrono…